Quest’anno Rimini si è guadagnata la palma d’oro di città del blog d’Italia. In poco meno di due mesi si sono tenuti qui – nella capitale del turismo italiano – due importanti eventi legati alla blogosfera. Stiamo parlando della Blogfest 2013 e del #TBDI2013 quest’ultimo dedicato ai soli travel blogger.
Dell’esistenza di queste entità che si muovono nel web – “facendo opinione”, creando scompiglio, ricavandosi nicchie autorevoli di discussione – non si può tacere.
I nodi sulla loro valenza e importanza si stanno via via sciogliendo. Basti pensare all’Huffington Post, che in Italia si è riparato sotto il gruppo editoriale di Repubblica/L’Espresso (guidato da Lucia Annunziata) è che ha fondato la sua fortuna giornalistica puntando sui blog che ospita nella sua home page… e non solo.
Anche nel mondo del viaggio sta capitando questo. Sta capitando che semplici viaggiatori diventino tour operator, venditori, banditori, promotori. L’esperienza personale ha preso il posto della professionalità dell’impiegato e l’idea che il travel blogger non ci stia vendendo nulla ma raccontando quello che ha vissuto ci mette al sicuro e ci predispone positivamente.
In realtà – fuor da ogni semplificazione – il mondo dei travel blogger è variegato e complesso.
La tendenza è quella di postare foto e consigli sul dove dormire, dove mangiare etc. Tina Di Benedetto, per esempio, coniuga la passione per la fotografia per quella del viaggio. Il blog è pieno di immagini bellissime di viaggi orientali, di nicchie nascoste in città altrettanto nascoste. Alle immagini vengono aggiunte delle informazioni di servizio proprio come in un vero e proprio Viaggio in Progress (questo è il nome del blog di Tina). In generale questa è la tendenza principe. Come questo anche altri blog puntano molto sulla fotografia, come SphimmsTrip che valorizza anche i tour gastronomici, con un’impostazione giornalistica e meno legato alle impressioni personali.
Altri hanno trovato dei tagli originali, come Worldaroundwater che ha come tema principale quello dell’acqua. Tutti i post che ospita hanno a che fare con il viaggio ma il racconto dei luoghi viene fatto sotto una chiave di lettura che lega all’elemento naturale dell’acqua.
Un bel mondo variegato e multiforme che tiene attaccati agli schermi del pc, migliaia di persone.
Basti pensare che nella blogosfera italiana sono presenti tra i 500mila e i 2milioni di blog, e che i blog di viaggio sono tra i più diffusi. Con questi numeri è un bel viaggiare con il naso attaccato allo schermo del pc!