Rimini nella letteratura… tutta giallo e noir

Rimini è un’immagine altra. La città simbolo del divertimento si è fatta, nel tempo, un’immagine parallela di luogo dove tutto è possibile, ma più che in ogni altro posto è il luogo dove  le “normalità” e le “tipicità” italiane si possono palesare. Forse perché è allo stesso momento città di provincia e metropoli/ombelico del mondo; oppure perché il mare tiene insieme lo sfavillio delle luci dell’estate al grigiore dell’inverno freddo e umido … sta di fatto che Rimini oltre ad essere modello di un certo tipo di italianità è diventato luogo ispiratore per molti artisti, che l’hanno cantata, scritta, raccontata per immagini e per accordi. Rimini, oltre Fellini e dopo Fellini è stata l’amante e la musa di altri artisti che l’hanno fatta propria, l’hanno usata, amata  e poi gettata… ma mai dimenticata.
Cominciamo il nostro viaggio con la Rimini degli scrittori, gialla e perfetta per ospitare omicidi e serial killer.

lucarelli laura riminiCominciamo con Carlo Lucarelli, lo scrittore, sceneggiatore, presentatore e autore, diventato famoso per le sue trasmissioni televisive di “racconti” di misteri e di casi irrisolti del nostro paese. A Rimini ha ambientato una classica commedia degli equivoci, Laura di Rimini. Una storia che comincia con un espediente tanto amato dallo scrittore di Parma, ossia lo scambio di uno zainetto (espediente usato anche in un’avventura del suo oramai famoso Ispettore Coliandro): in uno sono nascosti quattrocento grammi di cocaina nell’altro – quello di Laura – ci sono solo libri e poco altro. Inseguita da mezzo mondo – mafiosi russi e poliziotti compresi – Laura di Rimini dovrà ridare la refurtiva alle persone giuste e nel modo giusto. Rimini pare appena un pretesto. Ma Lucarelli non era digiuno della città, anche con Indagine non autorizzata, una delle sue primissime opere, arrivò in una città attraversata del ventennio fascista.

Si entra più nel fondo e nel grigio di Rimini con Giancarlo De Cataldo, il togato italiano che ha prestato la sua esperienza e la sua capacità alla penna da giallista e scrittore di noir realistici. Divenuto famoso grazie a Romanzo Criminale, il romanzo sui protagonisti della Banda della Magliana (poi divenuto un bellissimo film diretto da Michele Placido e anche una serie tv) ha fatto di Rimini una protagonista – vera – dei suoi libri. Onora il padre racconta di un serial killer che ama la caccia di donne in riviera. Un libro che nel 2000 venne pubblicato per la prima volta con lo pseudonimo John Giudice e nel 2009 ridato alle stampe con in copertina il nome vero dell’autore. S’incontrano tante donne uccise con Matteo Colonna (personaggio dal cognome tipicamente riminese), commissario cittadino ad indagare. Un racconto sicuramente ben riuscito e con uno spessore narrativo molto interessante con una Rimini presente

carlotto

Il giallo e il noir hanno fagocitato Rimini e le sue dicotomie. L’anima nera di Daniele Brolli racconta di due serial killer che si cibano nella e della riviera d’inverno. Declina verso il noir invece l’esperimento letterario di Mario Russomanno, professione giornalista, che scrive Rimini love song.

Piervittorio Tondelli Rimini

Pier Vittorio Tondelli è forse il più famoso, la sua Rimini è quella tormentata degli anni ’80. Mentre per ripercorrere gli anni ’70 della città ci si deve affidare alla lettura della Nuova California di Pietro Angelini.
Per la Rimini contemporanea, immersa nelle sue contraddizioni, tra crisi e immaginari sfavillanti, si può scegliere Il mondo non mi deve nulla, noir a tratti ironico, fresco di stampa del 2014, di Massimo Carlotto.

Nel Montefeltro, a Maciano per la precisione, è ambientato il libro dello scrittore emergente Andrea Biondi, un riminese che ha saputo spostare l’orizzonte oltre quello del mare per raccontare nel suo Due una storia di collina. Tutto in un week end quello che accade tra il giornalista sportivo Romano e Giulia, ambigua figura che il giovane spensierato incontra quasi per caso. Tutto in un week end dicevamo se non fosse che la storia si dilata nel tempo sino ad un passato fascista che coinvolge il nonno del protagonista, tra documenti, vecchie case, spifferi, inseguimenti, pugnali e riti satanici. Una bella Romagna che coccola il passato senza renderlo stucchevole e lontano, tutta colpa dei realistici e ben riusciti flash back? Sarà. Sicuramente da leggere…
Michele Marziani
Tra gli autori di casa più interessanti segnaliamo Michele Marziani, ex giornalista ora scrittore fatto e finito che ha pubblicato nel 2011 Barafonda, un libro che partendo dalle vicissitudini di un professionista di mezza età si addentra in tematiche legate all’integrazione tra diverse culture. Un’altra vita è possibile, è il messaggio ultimo di Franco Botteghi, un pediatra che per decenni ha esercitato abusivamente la professione prima di venire a patti con una realtà che nemmeno lui aveva mai compreso sino in fondo. Anche qui Rimini, anzi il suo quartiere Barafonda si stacca da terra e diventa luogo senza terra… ma dove capitano cose inusuali ma piene.

Andrea Biondi - Due
Questa è la Rimini della letteratura, gialla e noir. Molto più spensierata, è quella della musica leggera, escludendo naturalmente il capolavoro del poeta De Andrè… ma la diciamo alla Lucarelli: questa è un’altra storia, che vi racconteremo presto. Presto, ma non ora. Alla prossima puntata con Rimini nelle canzoni e nei fumetti

 

Naturalmente questi sono solo alcuni dei libri che ci sono piaciuti di più, segnalateci i vostri libri di Rimini preferiti!

 

credits foto: casasugar.com