La Romagna degli sportivi, i 3 tour che non puoi perdere se ami sport e natura

Romagna, tour dello sport

Il Monte di san Bartolo con la particolare falesia a picco sul mare

Pare inutile ripetersi ma la Riviera è in grado di regalare diverse opportunità di divertimento, la particolare conformazione del territorio che vede avvicinarsi in un piccolo spazio il mare e la collina ne fanno una meta privilegiata per chi ama divertirsi, riposarsi ma anche vivere una vacanza all’insegna dello sport. Tante lo opportunità in merito, ma qui vogliamo segnalare le tre “escursioni” sportive che chi viene in vacanza in Riviera non potrà mancare: Il tour in bicicletta lungo la pista ciclabile che costeggia il fiume Marecchia; la visita nella Riserva Naturale di Onferno e le sue grotte carsiche; e un tour sul Monte San Bartolo, a sud, attaccato a Gabicce dove la roccia cade a picco sul mare e si sviluppa una fauna affascinante e unica nel suo genere.

Romagna, tour dello sport - pista ciclabile sul Marecchia

La pista ciclabile lungo il fiume Marecchia
La pista ciclabile lungo il fiume Marecchia, raggiunge l’altezza massima di 350 metri, 190 sul livello del mare. La particolarità di questa pista ciclabile è di partire dal cuore del centro storico della città di Rimini per allungarsi sino all’entroterra più aspro, per un percorso di poco più di 50 chilometri. Il viaggio comincia dal Centro storico di Rimini, entrando nel parco Marecchia si prosegue lungo la sponda sinistra del fiume sino a toccare l’acqua in qualche punto.
Si risale verso nord passando dentro il parco pubblico di Villa Verucchio. San Leo, Montebello, Torriana e Saiano con il suo bellissimo santuario (punto d’arrivo) sono solo alcune delle tappe più suggestive. La pista ciclabile ha il fondo in ghiaia.

 

Tour dello sport - Riserva di Onferno

Riserva naturale di Onferno, la natura tutta da scoprire
Oltre 270 ettari di verde nel comune di Gemmano, in provincia di Rimini formano la Riserva Naturale Orientata di Onferno. Una Riserva naturale che vanta un cuore di roccia. Sì, perché la principale attrazione del parco sono le grotte di Onferno, nelle quali è possibile scendere a decine di metri sotto terra, tra pipistrelli e rocce carsiche. “Sulla terra” si apre un bellissimo borgo, il Borgo di Onferno, un nome la cui assonanza con  “Inferno” deriva proprio dalla presenza delle grotte, considerate “oscure”.

Nella riserva è presente un Museo Naturalistico e un Centro di Educazione Ambientale (di Cà Gessi) particolarmente indicato per i bambini. Le grotte sono, poi, aperte anche di notte per delle visite molto particolari, 750 metri di stanze e cuniculi (solo 400 sono percorribili) con accesso dalla Pieve di Santa Colomba posta a 290 metri di altezza, sino ad arrivare a  70 metri sottoterra.  Le grotte di Onfermo si trovano a Gemmano, in via Provinciale Onferno (Per informazioni e prenotazioni Telefono e Fax 0541 984694).

 

Tour dello sport - Monte San Bartolo

Monte San Bartolo, a Gabicce dove la montagna incontra il mare
Una bellissima falesia sul mare Adriatico è il segno più riconoscibile del Monte San Bartolo, che presenta due distinti ambienti: la falesia sul mare e la parte interna verso il centr’Italia. Qui si apre parte del Parco Naturale del Monte San Bartolo. Dalla spiaggia di Gabicce (ciottolosa e unica nel suo genere) si gode di un panorama unico mentre dentro il parco si può venire a contatto con numerose specie di uccelli e altri animali. Questo è anche un piccolo paradiso per gli amanti del cicloturismo.

Tantissime strade panoramiche, molti itinerari che si aprono tra il mare e le colline. Basti pensare al percorso che collega Gradara a Pesaro, a pochi passi dal mare, proprio sulla costa. Flora e fauna uniche nel loro genere, con la fioritura delle ginestre odorose che a partire da maggio colorano di giallo i pendii, sino alla cannuccia di Plinio (sulla falesia)  che arriva sino a riva.

E all’interno i boschi copiosi e la macchia mediterranea  più copiosa. Uccelli marini popolano l’area soprattutto in inverno e falchi predatori sorvolano il Parco e poi in primavera un fenomeno bellissimo: l’arrivo delle farfalle. Le Vanesse migratrici approdano qui dando vita ad uno spettacolo senza pari.

Nel parco ci sono 34 chilometri di sentieri segnalati.
Si possono prenotare delle visite guidate – 0721/268426 – 
comunicazionesanbartolo@provincia.ps.it).