Comincia la febbre da meteo. Pasqua si avvicina e come ogni anno non si può fare a meno di buttarci a pesce su tutti i siti di meteo presenti nel web; zittire tutti a tavola, quando in tv arriva l’omino con la bacchetta in mano e la cartina dietro la schiena; annusare l’aria o consultare le ginocchia e le caviglie di vecchie nonne e zie che “sentono” l’arrivo della pioggia meglio di un satellite dell’Aeronautica.
La mania/fobia del meteo ha raggiunto, a mio modesto parere, l’apice quando qualche anno fa lessi della volontà di un gruppo di albergatori di una zona turistica di denunciare una televisione nazionale per aver fatto previsioni meteo sbagliate per il ponte di Pasqua. Prevista pioggia e invece il sole spaccava le pietre! Un danno economico, dal punto di vista degli albergatori. Un danno esistenziale per chi quella volta non partì verso il mare, rimanendo in città.
Possiamo evitare tutti e due i danni, basta fare una sola cosa: ignorare le previsioni meteo e partire comunque! Anche se piove una vacanza è pur sempre una vacanza. Non crogiolarsi al sole non elimina la bellezza di una gita fuori porta, di una passeggiata lontani dal proprio “marciapiede”. Insomma partire paga sempre!
Fedele alla mia politica nemmeno vi dirò che tempo ci sarà a Pasqua, in Riviera, ma parlerò invece del +15% – rispetto allo scorso anno – delle prenotazioni negli hotel della Riviera. 1500 gli alberghi aperti. Sono gli italiani del nord a preferire la Riviera, spalmando le richieste di soggiorno dal 20 aprile al 4 maggio, includendo quindi anche i ponti del 25 aprile e del 1°maggio. L’Assessore del Turismo della Provincia di Rimini, Fabio Galli parla di “Ferragosto primaverile” e come dargli torto?
Intanto è appena uscita un e-book gratuito, una guida per la Pasqua 2014 in Riviera Romagnola che fedele a tutto questo ha inserito nelle sue proposte (oltre a tour gastronomici, tour nell’entroterra, visite ai pachi del divertimento ed eventi in spiaggia) anche una sezione intitolata: “Piove. Che fare?”
Lungimiranti. Come me, pensano che la vacanza è cosa buona è giusta: sempre e comunque…anche se piove!