Carta d’Identità
| Comune | Cattolica, Provincia di Rimini, Emilia-Romagna |
| Sede del comune | Piazza Roosvelt, 5 – 0541.966511 – cattolica.net |
| Superficie | 6 km² |
| Popolazione | 16.569 persone |
| Patrono | San Pio V, 30 Aprile |
| Posizione | costa adriatica dell’Emilia-Romagna |
| Frazioni | Lungomare, Darsena, Centro |
| Informazioni turistiche | iat Cattolica, 0541.966621 – cattolicawelcome.it, alberghi.it |
| Autostrada | Autostrada A14 Bologna-Taranto, uscita: Cattolica |
| Treno | Stazione di Cattolica-San Giovanni-Gabicce, piazzale Stazione, 1 Cattolica |
| Aeroporto | Aeroporto di Rimini e San Marino F. Fellini, Via Flaminia, 409 |
| Trasporto locale | Start Romagna startromagna.it |
ESTATE: divertimento formato famiglia
Cattolica vive soprattutto in estate, da Maggio a Settembre, quando hotel e stabilimenti balneari aprono i battenti per accogliere i turisti. In questo periodo l’offerta culturale e d’intrattenimento si fa più ricca, soprattutto per le famiglie, a cui la città offre vacanze fatte di mare, spiaggia, riposo, divertimento e servizi per i più piccoli.
INVERNO: cultura, eventi, entroterra
Nei mesi invernali, quando la vita balneare lascia il posto ad atmosfere più intime e raccolte, la vita si sposta nel centro storico, tra le vie dello shopping, il Museo della Regina e il Teatro della Regina. Interessanti, in questo periodo, anche le visite ai borghi medievali dell’entroterra per assistere a sagre e feste di paese o, semplicemente, assaggiare i prodotti enogastronomici locali.
10 cose da fare a Cattolica
- Visitare l’Acquario, il più grande dell’Adriatico
L’Acquario di Cattolica regala un’esperienza indimenticabile per adulti e ragazzi di ogni età. Si articola in percorsi differenti che portano alla scoperta delle creature marine (e non solo) più affascinanti. L’Ingresso Blu consente di incontrare squali, pinguini di Humboldt, meduse e trigoni. Le lontre dalle piccole unghie orientali, invece, insieme al Caimano nano di Cuvier, sono protagoniste dell’Ingresso Giallo, dedicato agli ambienti fluviali. L’Ingresso Verde porta alla scoperta di serpenti, anfibi, camaleonti e iguane, mentre l’Ingresso Viola ospita una mostra sugli insetti con modelli 3D ingranditi da 20 a 200 volte. I più piccoli adoreranno, infine, il Mondo dei Dinosauri, una mostra a cielo aperto dei dinosauri più conosciuti.
Chi non si accontenta della visita classica, può anche assistere al pasto di Squali, Pinguini, Lontre e Trigoni. - Immergersi nell’atmosfera del Mercato cittadino
Chi vuole immergersi nell’atmosfera autentica della città deve fare un giro al Mercato Coperto, al centro di piazza del Mercato. Inaugurato nel 1926 da Italo Balbo, ha un aspetto liberty e ospita al suo interno botteghe di prodotti tipici, banchi di frutta e verdura dei produttori locali, pescherie, salumerie, negozi di alimentari e cibi pronti.
- Lasciarsi incantare dalla fontana delle sirene e dalle fontane danzanti
Piazza I Maggio è il punto di incontro ideale tra il centro e la spiaggia. Questa zona è stata interamente riqualificata negli anni ‘20 e a questi anni, in particolare al periodo tra il 1928 e 1929 risale l’iconica Fontana delle Sirene, divenuta il simbolo della città. Realizzata dallo scultore Giuseppe Casalini in cemento armato e rifinita in marmo e verderame, raffigura tre fanciulle che sostengono un catino.
Accanto, si trovano le fontane danzanti, un sistema di vasche che regala, in orari prestabiliti e in occasioni particolari, uno spettacolo molto suggestivo tra giochi d’acqua, luci e musica.
- Esplorare il porto di Cattolica
La nascita del porto di Cattolica è un fatto piuttosto recente: se ne comincia a parlare nel 1768, quando l’attracco a Cattolica diventa importante per i rapporti commerciali oltre che per la piccola pesca.
Nasce, però, ufficialmente nel 1825 e nel 1853 vanta già una flotta di 30 imbarcazioni a vela. Oggi le imbarcazioni sono 68 e un giro al porto è sempre un’esperienza suggestiva per chi vuole immergersi nell’atmosfera più autentica di questa città. - Visitare i pescherecci all’alba
Cattolica ha una radicata vocazione marinara: la sua è una delle flotte più numerose della Riviera Romagnola, nota soprattutto per la pesca delle vongole. Un giro all’alba sulle banchine del porto permette di entrare in contatto con i pescatori locali e comprare del pesce decisamente fresco.
- Assaggiare le vongole di Cattolica
A Cattolica si pesca un tipo particolare di vongola, la Chamelea Gallina. Si differenzia dalle altre perché è più piccola e presenta striature grigie e marroni sul guscio. Malgrado le sue piccole dimensioni, è più saporita delle altre. Puoi assaggiarle, insieme ad altre specialità di mare, in uno dei ristoranti di pesce sul porto di Cattolica, dove la tradizione gastronomica popolare incontra atmosfere esclusive e di grande fascino. - Pedalare lungo il Conca
Il percorso ciclabile inizia alla foce del fiume Conca e costeggia il corso del fiume fino a Morciano di Romagna e San Clemente. Il percorso dura circa un’ora in bici, ma è affrontabile anche a piedi in 3 ore circa. Consente di vedere un paesaggio fluviale che si modifica man mano che ci si allontana dalla costa, così come si modicano le specie vegetali e animali che si incontrano lungo il percorso. - Visitare i borghi della Valconca
Alle spalle di Cattolica si apre la zona collinare della Valconca, terra ricca di storia, arte e natura, dove si possono scoprire borghi antichi e suggestivi. Eccone alcuni:
– Gradara: domina la costa adriatica ed è famosa per il suo castello, teatro della tragica storia d’amore di Paolo e Francesca, narrata da Dante nella Divina Commedia.
– Montefiore Conca: borgo medievale dominato dalla rocca malatestiana, conserva anche una chiesa romanica, un convento francescano e un oratorio con affreschi del Quattrocento.
– Mondaino: è un borgo rinascimentale che si sviluppa intorno alla piazza semicircolare. Un’ottima occasione per visitarlo è il Palio del Daino, rievocazione storica tra le più belle della zona che si tiene a metà agosto,
– Saludecio: borgo tardomedievale famoso per i suoi eventi culturali, come 800 Festival (nella prima metà di Agosto) e Saluserbe (in aprile). - Visitare il Museo della Regina
Visitare il museo civico di Cattolica è utile per comprendere il profondo legame della città con il mare. Si articola in due sezioni, quella archeologica e quella etnoantropologica. La prima è dedicata alla storia romana di Cattolica e raccoglie i reperti rinvenuti in città a partire dalla seconda metà del Novecento e, dal 2007, quelli che testimoniano l’esistenza di un villaggio dell’età del Bronzo (1800-1500 a.C). La seconda, invece, racconta usi e costumi delle “Genti di mare”, dalle tecniche di pesca e navigazione alle tradizioni popolari che ancora oggi parlano dello stretto legame tra la città e il mare. - Giro in trenino
Se cerchi un modo per visitare la città da una prospettiva insolita, sali a bordo del trenino bianco: lentamente ti svelerà gli angoli più suggestivi di Cattolica e dintorni. Ci sono due linee: Circolare Cattolica, che effettua 10 fermate nei punti principali della città tra cui anche l’Acquario di Cattolica; Gradara Express, che porta a Gradara, il suggestivo borgo nell’entroterra dove visitare il castello dei Malatesta, teatro dell’amore di Paolo e Francesca.
Come muoversi
- Automobile – Cattolica è una località molto raccolta, muoversi in auto non è consigliabile soprattutto nei mesi estivi quando le strade sono piene di turisti.
- Autobus – servizio Start Romagna: n.125 Riccione-Misano-Cattolica; n.134 Rimini-Riccione-Cattolica-Morciano.
- Monopattino – 150 monopattini disponibili al noleggio con il servizio gestito da Bit Mobility Cattolica. (orario estivo: h24; orario invernale: 9-18).
- Bicicletta – muoversi in bicicletta è molto comodo, il centro e la zona mare dove si concentrano gli hotel sono molto vicine e il lungomare (sia nord, sia sud) è attraversato da una pista ciclabile.
Suggerito dai Locals…
- Aperitivo/pausa pranzo da Staccoli, il locale del centro di Cattolica che è stato più volte segnalato dalla guida “Bar d’Italia del Gambero Rosso” e premiato tra i migliori bar d’Italia. L’aperitivo in particolare è da provare.
- Mangiare il pesce al Lamparino, pesce fresco cucinato secondo le ricette tipiche della Romagna ma anche pizze e insalatone. Unica la posizione con vista sulla spiaggia da una parte e sul porto dall’altra
- Fare un giretto su Caronte, il traghetto che collega le 2 sponde del Tavollo e collega Cattolica a Gabicce Mare nelle Marche. La traversata dura un minuto circa e costa pochi centesimi di euro.