Indirizzo:
Viale Nazario Sauro, 24, 48015 Cervia RA.
Tipologia:
musei
Apertura:
Dal 13 gennaio al 31 maggio e dal 22 settembre al 9 dicembre 2018 sabato domenica e festivi 15.00 - 19.00.
Dal 1 giugno al 16 settembre tutti i giorni 20.30 - 23.00.
Per apertura su richiesta è necessario chiamare il numero 338.9507741.
Pagamento:
Intero: 2 €.
Ridotto: 1 €(ragazzi dai 13 ai 18 anni).
Gratis: ogni prima domenica del mese; bambini fino ai 12 anni; persone diversamente abili con accompagnatore; guide turistiche; interpreti accompagnatori di gruppo.
Contatti:
Tel: 0544.977592 - 338.9507741
Email: musa@comunecervia.it
Sito internet:
https://www.musa.comunecervia.it
Facebook:
https://www.facebook.com/MUSA-Museo-Del-Sale-102013713213083/
Come Arrivare:
Facile da raggiungere in auto e con i mezzi pubblici.
In auto: autostrada A14, uscita casello di Cesena, poi prendere S.S. 71 bis direzione Cervia.
In treno: stazione FS di Cesena poi bus n°241 oppure stazione Cervia-Milano Marittima linea ferroviaria Ferrara - Ravenna - Rimini.
In bus: da Cesena FS bus n. 241.
Da Cesenatico: bus n.126.
Parcheggio:
A pagamento, nei pressi del centro storico. Il più vicino è in piazza Andrea Costa.
Informazioni utili, storia & curiosità
Il Museo del Sale (anche conosciuto come MUSA), si trova oggi nel centro storico di Cervia, all’interno del Magazzino del Sale “Torre“. È riconosciuto come Museo di Qualità della regione Emilia-Romagna grazie al suo valore culturale e ai servizi utili offerti alla città.
Lo scopo principale del museo è quello di preservare e testimoniare il patrimonio storico della civiltà del sale di Cervia, attraverso immagini, documenti, oggetti storici e testimonianze.
All’interno del MUSA, infatti, si possono trovare gli antichi attrezzi di legno che venivano usati per raccogliere il sale; immagini che testimoniano il lavoro artigianale dei salinari; le burchielle, imbarcazioni piatte che venivano utilizzate per trasportare il prodotto dalle saline ai Magazzini e tanti oggetti storici usati per la produzione, raccolta e lavorazione del “oro bianco“.